Ad alcuni CTU è arrivato questo messaggio da parte dell’INPS (vedi link sotto) da quanto ho capito su tale messaggio c’è scritto che le fatture elettroniche dovranno essere fatte all’Amministrazione della Giustizia e che solo dopo si può richiedere il saldo all’INPS (sempre che sul decreto di liquidazione del Giudice ci sia scritto “a carico dell’INPS).

OK, si può fare la fattura al tribunale ma poi come si richiede il saldo all’INPS???

Forse mi sono perso qualcosa ma la procedura operativa deve ancora essere spiegata bene.

Quindi io direi di apettare a fare le nuove fatture elettroniche all’INPS e vedere come si evolve la cosa.

LINK per scaricare il Messaggio INPS N. 3305 del 07/09/2018

Aggiornamenti:

scusate il ritardo ma ancora nulla di concreto dal fronte, in compenso le fatture inviate all’INPS vengono rifiutate con questa dicitura:

la fattura va indirizzata all’Amministrazione della Giustizia (D.P.R.633/72 art. 18 e Circ. 9/E Agenzia delle Entrate.) Il decreto sarà liquidato come da disposizione del Giudice.

Bene, “Il decreto sarà liquidato come da disposizione del Giudice.” ora vado in avanscoperta e faccio una fattura al tribunale con codice 5NH6DF, per la fatturazione al “Tribunale (Giudice Unico di Primo Grado) di Roma – SPESE DI GIUSTIZIA” a cui fa riferimento il codice univoco, c’è da leggere questo avviso che dice di “far pervenire la fattura solo dopo la scadenza termini per la proposizione dell’opposizione al provvedimento di liquidazione”, tale scadenza è di 30 gg (leggere qui o qui).

OK ricapitoliamo

  1. Arriva il decreto di liquidazione del giudice
  2. dalla data di liquidazione aspettiamo 30 gg
  3. fatturiamo con il codice 5NH6DF “Tribunale (Giudice Unico di Primo Grado) di Roma – SPESE DI GIUSTIZIA” per quanto riguarda ROMA
  4. e poi???
  5. la prova sarà inviare la fattura e poi mandare una PEC all’INPS con allegati la fattura fatta e il decreto del Giudice.

Si ma a quale PEC la inviamo? Oppure non serve fare più nulla perché il tribunale gira la fattura in automatico all’INPS ma allora forse serve un codice da mettere sulla fattura???
La PEC per il ricevimento delle fatture elettroniche è: fatturazioneelettronica@postacert.inps.gov.it ma li arrivano dei file in formato .xml e non so se altri formati vengono letti.

Vabbè io intanto faccio la fattura elettronica e vediamo che succede, poi magari qualcuno ci informa sul da farsi.

A presto, spero

Dimenticavo, anche le assicurazioni si sono messe nella scia dell’INPS e hanno fatto girare una circolare che alla fine dice: “Pertanto, non sarà più possibile accettare pro-forma o fatture emesse dai Consulenti Tecnici d’Ufficio nei confronti della scrivente compagnia.” in questo caso si parla di Unipolsai Assicurazioni.

Aggiornamenti 02/10/2018:

Ecco la risposta del “TRIBUNALE (GIUDICE UNICO DI PRIMO GRADO) DI P.LE CLODIO SNC” alla fattura inviata in data 19/09/2019:

Esito: RIFIUTO
“Il Ministero della Giustizia non ha ancora trasmesso le necessarie istruzioni relative a fatture che non corrispondono a debiti reali dell’amministrazione”

 

 

Vedere anche Liquidazione dei compensi dovuti ai CTU nell’ambito del procedimento civile – AGGIORNAMENTO