Ennesima puntata ma sembra essere usciti dal tunnel.

Oggi dopo 15 giorni di attesa dalla fattura emessa a carico del Ministero della Giustizia “Tribunale (Giudice Unico di Primo Grado) di Roma – SPESE DI GIUSTIZIA” è arrivata la Notifica Decorrenza Termini.
La notifica di decorrenza termini viene inviata, al trasmittente ed al ricevente, 15 giorni dopo che la fattura è stata consegnata alla PA. Essa segnala che il Sistema di interscambio ha regolarmente concluso la gestione (ricezione e consegna alla PA) della fattura oggetto.

In sostanza il cliente PA, che ha 15 giorni di tempo dalla consegna per accettare o rifiutare una fattura, non ha fatto nessuna delle due cose a questo punto accadere che:
a) La fattura viene regolarmente pagata (nel caso dei CTU la fattura è già saldata), oppure
b) La fattura viene rifiutata e il fornitore (CTU) informato direttamente dal cliente (Ministero della Giustizia). In questo ultimo caso il fornitore deve emettere nota di credito e nuova fattura.

Quindi se realmente il Ministero della Giustizia non risponde con un rifiuto alle fatture emesse (un altro esempio è l’INAIL che non risponde mai ma poi pagava le fatture) e fa passare i 15 giorni la fattura è comunque valida e quindi i Commercialisti sono felici e la partita si chiude e se mai dovessere comunicare che la fattura non dovesse andare bene ci devono anche dire come farla nel modo giusto.

C’è da dire che ho scritto sulle NOTE della fattura la frase che dice PAGAMENTO GIA’ AVVENUTO DA PARTE DELL’ENTE COMPETENTE poi tutti i codici per non sbagliare e alla fine COME DA DECRETO DEL GIUDICE.
Non so se questa frase è stata utile per il “non rifiuto” della fattura.

Vi terrò informati se ci sono novità.